Libra Esva

Libra Esva

 

Scegli la soluzione di email security firmata Libra Esva


Qualsiasi sistema di posta tu abbia in produzione è fondamentale avere la sicurezza di una soluzione Antispam & Antivirus di classe Enterprise. Per questo, se vuoi aggiungere una maggiore protezione al tuo sistema di posta elettronica Libra Esva è la soluzione adatta alle tue esigenze.
Ad esempio per chi utilizza Office 365 Esva consente di ottenere interessanti vantaggi.

Una soluzione di email security può completare l’offerta di Microsoft, fornendo un set comprensivo di strumenti per la sicurezza delle vostre mailbox.

Libra ESVA è un email security gateway posizionato nel cloud, che fornisce agli utenti una protezione completa dalle peggiori minacce veicolate via email.

Include fino a tre motori di scansione antivirus e due sandbox per l’analisi delle URL e degli allegati (PDF, MS Office e file RTF) al fine di fornire una protezione contro le minacce avanzate più recenti, come phishing e whaling.

  • Semplicità di istallazione e gestione
  • Protezione Contro Le Minacce Di Ultima Generazione
  • Nessun costo aggiuntivo
  • Overview completa e dettagliata del traffico email

Ecco un esempio di quanto normalmente accade quotidianamente su un server di posta, solo il 60,3% delle mail ricevute è realmente posta elettronica, il rimanente si divide tra SPAM e Posta indesiderata o Virus

 

LibraEsva | antispam | antivirus email | segnalare mail sospette | phishing

 

URLSAND SANDBOX

Identifica le nuove e ancora sconosciute minacce nascoste nelle URL inviate via email, bloccandole e proteggendo l’utente da attacchi di spear-phishing, malware zero-day e ransomware. Ogni URL presente in ogni mail viene analizzata in tempo reale, al momento di ogni click, per determinare la sicurezza della pagina web a cui rimanda.

Grazie a questa innovativa funzionalità, ogni email proveniente dall’esterno e indirizzata ad un indirizzo appartenente ad uno qualsiasi dei domini sopra citati viene analizzata per verificare la presenza di collegamenti ipertestuali (chiamati anche link, o hyper-link) nel corpo della mail. Questi collegamenti, che sono ormai una presenza costante nelle email che riceviamo, puntano a pagine web o a documenti localizzati in computer dislocati ovunque in rete. Cliccando su di essi il client di posta con cui si sta leggendo le email richiama il browser web prescelto (Microsoft Edge, Microsoft Explorer, Firefox, Chrome, Safari,...), che si collega alla risorsa collegata al link. 
Sempre più spesso, negli ultimi tempi, i collegamenti ipertestuali inseriti nel testo delle email sono utilizzati per scopi malevoli. Possono, ad esempio, puntare a pagine web compromesse (la cui visita può provocare inavvertitamente il download di malware) o a documenti in cui sono presenti virus che, una volta scaricati, possono compromettere il normale funzionamento del computer. Altre volte ancora questi collegamenti sono accompagnati da email di sedicenti amministratori di sistema che, con la scusa di dover intervenire per un aggiornamento tecnologico, chiedono ai destinatari di accedere ad una pagina web in cui digitare le proprie credenziali. L’indirizzo del collegamento può sembrare autorevole, ma in realtà si viene rediretti verso un sito contraffatto.
L’inserimento delle credenziali in queste pagine ha come effetto il furto delle credenziali.
Il servizio di URLSand di LIBRA ESVA, limita i pericoli descritti, perché ogni link presente nelle email in ingresso viene “aperto” in un’area di servizio protetta (sandbox) e le pagine o i documenti a cui puntano
sono sottoposti ad un controllo.
Una volta eseguito il controllo, e non avendo riscontrato problemi, si è indirizzati verso la pagina o il documento originali. Attenzione quindi: questa pagina temporanea non è segno che il proprio computer è
stato compromesso da un virus o hacker: al contrario, è il segnale che il meccanismo di sicurezza sta operando.
Se invece il sito nasconde insidie, il browser web visualizza un messaggio che spiega che l’accesso diretto al sito/documento contraffatto è bloccato, anche se è sempre data la possibilità all’utenza (sotto propria responsabilità) di proseguire comunque la navigazione.
Anche in questo caso, la pagina visualizzata non è il segnale che qualcosa/qualcuno si è introdotto nel computer: è piuttosto il segnale che il dispositivo di sicurezza a difesa del sistema di posta elettronica ha
ottenuto il suo scopo, quello di segnalare un potenziale pericolo.

QUICKSAND SANDBOX

Analizza e classifica il contenuto attivo dei documenti Microsoft ® Office TM, PDF, RTF e archivi compressi, come macro e codice javascript. Il codice sospetto viene rimosso, e l’utente riceve un documento pulito.

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